Facciata con la scritta "Scuola di Buterland

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Anno scolastico 2022/23

Viaggio di classe 2022/23

I 60 cavalieri della Scuola di Buterland conquistano il Castello di Iburg

Collage della gita di classe

Dal 3 al 5 maggio, le classi quarte della Scuola di Buterland sono andate in gita di classe a Bad Driburg. Lì, in un clima perfetto, alcuni cavalieri li stavano già aspettando e li hanno accolti con un forte "Tandaradei! I cavalieri hanno addestrato i bambini a diventare loro stessi cavalieri nel corso dei due giorni e con il loro aiuto hanno voluto sconfiggere il malvagio Gustav per riconquistare Iburg per la Principessa Larissa. Il primo giorno, hanno intagliato i loro archi e disegnato i loro scudi. La sera, i cavalieri in erba si sono rafforzati con il pane di bastone al fuoco. Il secondo giorno, si sono esercitati a usare diverse armi. I bambini si sono esercitati nel tiro con l'arco autocostruito e nel combattimento con la spada. Dopo uno spuntino, i bambini sono partiti per Iburg. Dopo aver esplorato il paesaggio su una pre-torre dell'Iburg, hanno proseguito il loro cammino. Una volta arrivati all'Iburg, i bambini hanno sparato ai bersagli con le balestre e hanno combattuto con le clave. Ma per sconfiggere il malvagio Gustav, mancava ancora la spada magica. Dopo averla ritrovata, tutti i bambini si guadagnarono il cavalierato con il nome del proprio cavaliere. Da allora, ci sono stati cavalieri nella Scuola Buterland, come i cavalieri delle acque tranquille, i cavalieri delle mani che aiutano, i cavalieri delle oche che chiacchierano, i cavalieri dell'onniscienza e i cavalieri dei nontiscordardime.

Il successo dell'assalto all'Iburg è stato celebrato in serata con una serata disco nell'ostello della gioventù. A questa serata ha partecipato anche un ospite speciale, in quanto la signora Marx non ha perso l'occasione di visitare la sua ex classe e di congratularsi con loro per il loro cavalierato. In seguito, i nuovi cavalieri hanno dimostrato il loro coraggio durante l'escursione notturna sotto la luna piena. La mattina successiva, dopo la colazione, sono purtroppo tornati a casa.